È possibile risparmiare quasi il 10% con una flotta di medie dimensioni a noleggio, rendendo più efficiente il modello di gestione attuale e senza introdurre alcun downsizing o downgrading in una car list già ottimizzata?
Il Cliente è un Gruppo multiutility di cui si analizza esclusivamente la parte di autovetture in benefit per figure commerciali/dirigenti e autovetture in pool (in totale circa 70 veicoli).

 

SITUAZIONE INIZIALE

Il Gruppo acquisisce le autovetture con la formula del noleggio a lungo termine, con durata 36/48 mesi e chilometraggio totale tra 120.000 e 150.000 km. La car list prevede 4 segmenti con limiti di canone all’interno di una griglia chiusa costituita da vetture con alimentazione diesel, gpl e metano. Si tratta di una car list già estremamente “sobria” con tetto massimo, per la dirigenza, fissato sul segmento D (berline medie).
Mentre i contratti di noleggio sono concentrati sostanzialmente su un unico fornitore, il panorama dei costruttori è piuttosto variegato: 6 OEM, nessuno dei quali raggiunge la quota di 50 unità in flotta.

 

RICHIESTA

L’incarico consiste nella realizzazione di un diagnostico della flotta aziendale, limitatamente alle auto assegnate in benefit e pool, attraverso la ricognizione degli aspetti economici, contrattuali e gestionali. La metodologia di lavoro prevede il confronto con le best practice, la quantificazione del TCO attuale, l’identificazione delle aree di attenzione e del saving potenziale.

Problemi affrontati

Una cura particolare viene dedicata all’analisi della flotta – veicolo per veicolo – e alla ricostruzione degli aspetti quantitativi (percorrenze e tutte le voci di costo, inclusi consumi e telepass) e qualitativi (distribuzione delle assegnazioni per figure professionali, sinistrosità, modalità di effettuazione dei rifornimenti e deroghe contrattuali).
I canoni di noleggio vengono confrontati con i campioni raccolti all’interno di FlottaSemplice®, il tool proprietario di GR ADVISORY che consolida i dati di oltre 100 flotte aziendali rilevanti.
La mappatura e l’analisi approfondita delle attività gestionali – assegnazione, ordine e consegna, gestione auto e contratto, restituzione e fine rent, amministrazione – consente la realizzazione di una gap analysis (confronto con le best practice mappate da GR ADVISORY) che identifica in modo molto concreto e preciso gli elementi di miglioramento.

 

SOLUZIONI

Il business case identifica 10 azioni chiare e specifiche, attivabili in tempi stretti, senza investimenti, con impatti significativi sui costi, sulla riduzione dei rischi e su efficacia ed efficienza dei processi gestionali.
Tra le più importanti: la strutturazione di una car policy unica che integri anche le attuali regole previste nella lettera di assegnazione e nelle varie istruzioni operative interne, la definizione di nuove regole da seguire nell’effettuazione dei rifornimenti di carburante e, per quanto riguarda l’acquisizione, la concentrazione su un OEM preferenziale e l’introduzione di deroghe e franchigie nei contratti di NLT.

 

Saving ottenuti

71mila € = saving annuo

-9% = spesa totale